Vinitaly 2019 – 85 motivi di confronto sul tema Pinot grigio
l Vinitaly 2019 è il più grande di sempre. Il 53° Salone internazionale dei vini e dei distillati ha aperto i battenti con numeri in crescita, raggiungendo un traguardo storico per espositori e superficie. Il sold out si è registrato nel mese di novembre, quando tra gli stand era già tutto esaurito. Questo nonostante l’incremento della superficie espositiva che, per questa occasione, ha raggiunto per la prima volta i 100.000 metri quadrati.
Business, top tasting, oltre 18mila etichette e 4520 aziende impegnate in incontri b2b con buyer provenienti da tutto il mondo. Sono stati oltre 130 i nuovi espositori diretti, a cui si uniscono quelli indiretti e i rappresentati, che portano il numero totale di aziende presenti in questa edizione di Vinitaly a quota 4.600. Gli espositori provengono da 35 nazioni dei 5 continenti.
Per l’edizione Vinitaly 2019 sono stati selezionati e invitati buyer da 50 paesi di tutto il mondo, una scelta che conferma l’interesse della rassegna veronese a indagare nuove aree, soprattutto quelle dei mercati asiatici. La domanda globale di vino dell’Asia Orientale, ad esempio, vale oggi 6,45 miliardi di euro di import, con un aumento, negli ultimi dieci anni, del 227% (un tasso annuo di crescita del 12,6%).
Il Consorzio si è presentato con la sua seconda Vendemmia totalmente DOC in un’area espositiva completamente rinnovata ma che ha saputo essere punto di incontro per tutti coloro che hanno voluto approfondire le caratteristiche di un prodotto, il Pinot grigio, in grado di conquistare il mondo, facendone sintesi per poi visitare direttamente le cantine espositrici all’interno dell’imponente struttura fieristica.
85 i vini Pinot grigio DOC delle Venezie appositamente preparati che hanno avuto modo di incontrare gruppi di buyer da Germania, Asia, Oceania, Canada e USA invitati da ICE insieme a Vinitaly International, un gruppo guidato dalle rappresentanti ICE Canada Sandra di Carlo e Fausta Mallozzi e i nuovi Ambasciatori del vino Italiano nel mondo VIA (Vinitaly International Academy) che si sono soffermati in questa importante esperienza per più di due ore.
Grazie allo sviluppo di un apposito QR code i visitatori hanno potuto liberamente scaricare le schede tecniche dei vini presentati per poi prendere le proprie note sui Tasting notes Consortili consentendo anche a casa di poter realizzare autonomamente contatti con le cantine per massimizzare l’offerta business.
