le Strade del Vino del Veneto
enendo conto dell’importanza sempre maggiore del binomio territorio-prodotto, la Regione Veneto persegue da tempo le strategie di valorizzazione dei prodotti tipici basate su percorsi enogastronomici, che oggi costituiscono una delle più importanti forme di “turismo emergente”.
All’interno di tali percorsi il prodotto tipico diventa un vero e proprio “marker”, capace di comunicare al turista-cliente-consumatore tutti i valori produttivi, culturali ed emozionali del territorio.
La propensione del Veneto per il turismo enogastronomico è giustificata oltre che dall’unicità degli ambienti geografici e dei luoghi d’arte, anche da un’efficiente sistema di strutture ricettive e da una notevole varietà e qualità delle produzioni tipiche presenti sul territorio regionale.
Con la legge regionale 7 settembre 2000, n. 17 “Istituzione delle strade del vino e di altri prodotti tipici del Veneto” la Regione Veneto, allo scopo di valorizzare i territori ad alta vocazione vinicola e per le produzioni tipiche, ha promosso e disciplinato la realizzazione delle Strade del vino e/o dei prodotti tipici.
Possono partecipare alle Associazioni delle strade, a fronte di specifici requisiti di “qualità”, soggetti pubblici e privati tra i quali: cantine ed enoteche, aziende agricole ed agrituristiche, alberghi, ristoranti ed imprese artigiane, enti e associazioni locali.
Le Strade, in base alla normativa regionale del Veneto, possono riguardare sia i vini che gli altri prodotti tipici regionali, e in particolare:
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per quanto riguarda i vini, i territori di produzione di vini a denominazione di origine controllata (DOC) e a denominazione di origine controllata e garantita (DOCG);
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per quanto riguarda i prodotti tipici diversi dai vini, i territori di produzione di prodotti agricoli e agroalimentari a denominazione di origine protetta (DOP) e a indicazione geografica protetta (IGP) ai sensi del Reg. CE 2081/92.